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Lischi

Lischi, roscani, agretti, liscari, sono i diversi nomi con cui si chiamano queste erbe filiformi e dal sapore leggermente agro. Spontanee nelle zone sabbiose dei litorali mediterranei, oppure coltivate nelle serre di molte aree specializzate d’ Italia.

La ricetta classica prevede la semplice bollitura e un condimento leggero con olio e limone.

Le foglie ed i fusti di Salsola soda sono commestibili e, principalmente le piantine giovani e i germogli, largamente usate in cucina. La pianta è utilizzata soprattutto nella dieta mediterranea, ed in particolare in italia (dove è una verdura nota con il nome di barba del frate o agretti) e in Spagna (dove è nota con il nome di barrilla). È diffusa anche nella cucina aglosassone, dove viene chiamata con il nome italiano di agretti. In Romagna viene popolarmente chiamata "lischi". In passato, la combustione delle piante di S. soda era uno dei principali metodi di ottenere il carbonato di sodio, la soda.

 

RICETTE

Frittata di lischi (Salsola Soda)

Ingredienti:

Un mazzetto di lischi, uova ( oppure farina di ceci), sale e pepe, un cucchiaio di olio di oliva.

Procedimento:

Sbollentate i lischi, puliti e privati delle radici.

Sbattete le uova aggiungendo sale e pepe e per ultimo i lischi già cotti.

Versate il tutto in una padella precedentemente unta  con l’olio di oliva e riscaldata.

A metà cottura girate la frittata aiutandovi con un coperchio.

Risotto ai Lischi

Ingredienti:

200gr di riso, un mazzetto di lischi, un aglio fresco, ½ cipolla piccola, olio, sale e pepe, acqua o brodo vegetale.

Procedimento:

soffriggere la cipolla e l’aglio tritati nell’olio, aggiungere i lischi tagliati a pezzi, mescolare ed aggiungere il riso, amalgamare ed aggiungere il brodo poco alla volta, mescolando fino a cottura, a piacere si può aggiungere una noce di burro.